Alessandro Guardini è uno scultore veronese con una formazione artistica avviata presso la scuola d’arte Paolo Brenzoni e proseguita con corsi liberi all’Accademia Cignaroli di Verona. Inizia il suo percorso dedicandosi alla statuaria classica, realizzando sculture su commissione in vari stili. Con il tempo sente l’esigenza di sviluppare un linguaggio personale nella scultura, collaborando con aziende come consulente artistico e designer.
Nel 2016 riceve il premio “Aldo Tavella d’Oro” presso l’Accademia di Belle Arti di Verona, con il patrocinio del Comune. È stato docente all’Istituto Salesiano San Zeno, sezione scuola del marmo, e ha tenuto corsi sul restauro dei beni culturali. Ha anche condotto un documentario per la promozione del territorio veronese, su incarico di enti culturali e amministrazioni locali.
Le sue opere, spesso monumentali e commemorative, sono esposte in luoghi pubblici e istituzionali sia in Italia che all’estero, come in Corsica, Romania, e numerosi comuni italiani. Ha realizzato interventi per il Museo di Castelvecchio di Verona e creato sculture per eventi commemorativi e personalità di rilievo, come Luigi Antolini, Cleto Munari e Lady Carla Powell.
Nel corso degli anni ha partecipato a iniziative benefiche e artistiche, è stato giurato in concorsi internazionali come Winedesign al Vinitaly e ha lavorato per collezioni d’arte e designer internazionali. I suoi lavori sono stati recensiti da quotidiani e riviste nazionali e specialistiche, e ha avuto spazio su emittenti televisive tra cui Rai, Sky e Telenuovo.
Ha esposto in collettive d’arte con artisti internazionali in diversi spazi culturali e gallerie, soprattutto nel territorio veronese, consolidando un’identità artistica radicata nella tradizione ma aperta alla contemporaneità.